martedì 29 novembre 2011
Cambiamo discorso vai....
Tanto per sdrammatizzare volevo fare i complimenti ai rapinatori di Yanina Screpante, fidanzata di Lavezzi.
Bravi davvero: COME AVETE FATTO A NOTARE IL ROLEX D'ORO???
...e ovviamente brava anche lei che ha bollato Napoli come "città di merda"!!
Postato da
D612
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19 commenti:
Pisto so già che amerai questa dolce pulzella!!
Giada... lo so: SONO MEDIOCRE!
...PARECCHIO MEDIOCRE!
beh, a napoli c'hanno l'occhio lungo............
concordo con la Giada...
strano che l'abbiano derubata perchè a ME MI pare che sia una che c'ha culo!
si, decisamente mediocre!! Meno male che c'è la benedetta che alza decisamente la media..
E che culo!!!......Oh,i'Jack e seneintende...
Oh Papo io apprezzo questa dolce fanciulla e direi (da uomo mediocrissimo), che appoggio il suo "Napoli città di Merda"...MA IO LO DICO DA TRENTA LUNGHI ANNI E TE NON MI HAI MAI MESSO A CULO IGNUDO SUL BLOG....PERCHE???
GRANDE YANINA
ROMA MERDAAAAAAA
T'hai ragione Pisto, alla prossima partita coi terroni metterò il tuo CULO!
W la pecorina della Yanina...
Un tempo era Fiorentina-Juventus. La partita dell'anno, la partita che vale una stagione, la madre di tutte le partite... il derby di Firenze. Poi arrivò un centravanti di nome Carnevale, si presenta da solo davanti al portiere dell'Udinese, lo scarta, e non deve far altro che depositare in rete. Sarebbe il 2-0 definitivo (ad inizio ripresa aveva segnato Hassler su rigore, anche se il tedesco aveva provato in tutti i modi a sbagliarlo...) sarebbe retrocessione per i friulani e salvezza per la Fiorentina. Correva il 6 giugno 1993 (ultima e decisiva giornata di campionato), e mentre i viola a 300 km di distanza maramaldeggiano sul Foggia di Zeman, all'Olimpico si gioca Roma-Udinese. Siamo più o meno al 75', e quel gol sancirebbe la degna conclusione di un campionato sciagurato per i viola, fatto di errori, cambi di panchina suicida (Agroppi per Radice), ma anche (e sopratutto) di vergognose vessazioni arbitrali. E invece ci pensò quel centravanti dal nome buffonesco, tristemente ridanciano, il quale accarezzò solamente il pallone che lentamente si avviò verso la porta friulana sguarnita, ma così lentamente da permettere il recupero di un difensore bianconero sulla linea di porta. Cinque minuti dopo arriva il pareggio di Desideri (ex-romanista e romano de' Roma) e l'Udinese si guadagna il diritto a disputare lo spareggio col Brescia. In serie B ci va la Fiorentina con tutto l'Olimpico giallorosso in festa. Poche settimane dopo (l'Udinese, intanto, batte il Brescia e resta in serie A) lo stesso Carnevale sarà omaggiato di un lauto contratto proprio dall'Udinese, la squadra che lui aveva salvato accarezzando e non calciando quel pallone decisivo.
Da quel giorno Fiorentina-Roma non sarà più la stessa, da quel giorno Fiorentina-Juventus (che per carità, resta sempre una partita sentitissima) lascerà a Fiorentina-Roma lo scettro del derby di Firenze. Troppo il risentimento, troppa la sete di vendetta (sia detto in senso sportivo...) troppa la voglia di fargliela pagare, di restituire lo sgarbo. E poi che ci volete fare...mal comune mezzo gaudio. Da quando la Juventus è stata retrocessa in serie B (2006-2007) è come se la "vecchia signora" avesse espiato le proprie colpe (eh sì che ne aveva...) La Roma no! La Roma si salva sempre e comunque, spesso senza giustizia, senza meritarlo. Negli anni seguenti le strade di Fiorentina e Roma si sono spesso incrociate, sul campo e dietro la scrivania: nel 2000, ad esempio, il "Re Leone" (al secolo Gabriel Batistuta) verrà ceduto alla Roma per 70 miliardi di lire. Quei soldi dovevano servire a salvare la Fiorentina dal fallimento, serviranno solamente a regalare il terzo scudetto alla Roma. Il 26 novembre 2000 sarà proprio Batistuta a decidere il primo Roma-Fiorentina vissuto da ex-viola con un gol a dieci minuti dalla fine, mentre al ritorno Bati verrà accolto dal "Franchi" con sommaria indifferenza, qualche fischio, ed un mazzo di fiori regalato alla curva. Poca roba, come scarsa fu la prestazione dell'argentino. Si giocò di lunedì e si permise ad 8000 romani di invadere il "Franchi" ben oltre la capienza consentita. Ecco un altro motivo di "distanza" tra Firenze e Roma a livello calcistico. Il permessivismo, il buonismo, il lassismo nei confronti della tifoseria romanista alla quale è concesso tutto: fumogeni, petardi, invasioni di campo, senza che per questo vengano presi provvedimenti. Anzi... premiandoli con la possibilità di andare in trasferta in massa, e permettendogli di invadere i settori ospiti senza subire conseguenze. Memorabile la decisione del 2 aprile 2006 quando, per far entrare i tifosi romani come sempre tracimanti e protetti dalle benevole forze dell'ordine, furono spostati degli abbonati di "Maratona" con fastidiose conseguenze e prevedibili disagi. E tutto questo solo per assecondare il potere di "mamma" Roma. La rivalità (stavolta parliamo di calcio) è proseguita a metà degli anni 2000 quando tra la Fiorentina di Prandelli e la Roma di Spalletti si sono disputati confronti accesissimi all'insegna dello spettacolo. I viola di Cesare riuscirono ad arrivare due volte sopra i giallorossi, nel 2006 e nel 2009, estromettendoli dalla Champions League. Recentemente, poi, la sublimazione (seppur a livello giovanile) della conquista della coppa Italia "primavera" conquistata proprio all'Olimpico davanti a 14.000 (record per la categoria) tifosi giallorossi. E che emozione (che soddisfazione!) quando l'inno di Narciso Parigi riecheggiava tra le curva Nord e la Sud, in mezzo alla tribuna Tevere e la tribuna Monte Mario.
Insomma, Fiorentina-Roma non finisce mai: contro i capitolini l'ultima vittoria è del 25 aprile 2009, fu un 4-1 che dette il via alla rincorsa Champions della Fiorentina targata Prandelli. L'anno scorso si giocò alle 12.30, uno splendido gol di Vargas aprì le marcature, poi una doppietta di Totti (che non aveva mai segnato a Firenze e che nell'occasione tagliò il traguardo delle 200 reti in serie A) fissò il risultato sul 2-2. Quest'anno tra i giallorossi mancherà l'ex Osvaldo, tra i viola l'ex Cerci. Ci saranno invece gli ex laziali Delio Rossi e Lorenzo De Silvestri, per loro Fiorentina-Roma sarà più che un derby. E il derby (si sa) per tradizione sfugge ad ogni pronostico..
basta serate in discoteca
basta viaggi in eurostar
basta comprare case a formentera
basta culi
basta mignotte mediocri
ORA E'IL MOMENTO DI ASFALTARE LE MERDE GIALLOROSSE
maremma impestata distruggiamoli
domani (se l'è bel tempo) portate i doppioni, di'ane!
vai co le figu!
roma merdona
ciao evviva l'informazione http://www.fenicenews.com/?p=328
e che discorso...aahahah
Odio Roma!
CANCELLA CANCELLA CANCELLA STOCAZZO
FIORENTINO CANCELLA STOCAZZO!!!
Capisco il vostro risentimento, ma come diciamo da queste parti:
NUN VE LA PIJATE COSI'...
PIJATEVELA 'NDERCULOOOO!!!
Siete venuti a Roma e ve ne andate con 3 bei siluri su per il culo!
AH AH AH AH AH AH
CIAO MERDE!
RIBADISCO:
CANCELLA CANCELLA CANCELLA STOCAZZO
FIORENTINO CANCELLA STOCAZZO!!!
Capisco il vostro risentimento, ma come diciamo da queste parti:
NUN VE LA PIJATE COSI'...
PIJATEVELA 'NDERCULOOOO!!!
Siete venuti a Roma e ve ne andate con 3 bei siluri su per il culo!
AH AH AH AH AH AH
CIAO MERDE!
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