ECCHECCAZZO!!!!

Mi verrebbe voglia di seguire il suggerimento del Terrone e fare il "mercoledì angolo delle bestemmie".... Ma siccome un si può tiriamole ognuno a casa nostra!
S'è questo non è sculo....
Comunque l'infortunio di Frey è l'ennesimo della stagione, che abbia ragione il mister e forse è il caso di andare a fargli benedire??
A giudicare da questa lista direi di sì!

CARRARO - Una frattura allo scafoide rimediata il 10 luglio costrinse il giovane talento viola a rinunciare al suo primo ritiro con la prima squadra.
VARGAS – Il 31 di lugio, ultimo giorno di allenamenti a Cortina, il peruviano si ferma per una lieve lesione muscolare al retto femorale. Dieci giorni di stop.
JOVETIC – Manifesto e uomo immagine di un inizio di stagione da dimenticare. E' il 3 agosto quando, a San Piero a Sieve, il suo ginocchio si sbriciola. Rottura del crociato anteriore e del legamento collaterale. Due interventi chirurgici e un rientro, ben che vada, fissato per aprile.
BABACAR – Già durante le giornate dolomitiche è costretto a diverse sedute differenziate a causa di noie muscolari. Nel Mugello, poi, nel corso della seconda fase di ritiro, una distorsione al primo dito del piede che lo tiene ai box per dieci giorni. Era il 10 agosto.
LJAJIC – Lo stesso giorno si ferma anche Adem Ljajic, giusto per seguire l'esempio del modello Jovetic. Un trauma distorsivo al ginocchio che lo costringe ad un riposo di quindici giorni e a saltare l'esordio in campionato contro il Napoli.
NATALI – Salta la seconda gara di campionato, a Lecce, a causa di una dolorosa infiammazione del tendine d'Achille. Recuperato in una ventina di giorni, è tutt'ora alle prese con questa tendinopatia che lo ha costretto, la settimana scorsa, a recarsi a Londra per un consulto.
D'AGOSTINO – Schierato quando ancora non era pronto, contro Napoli e Lecce, il regista si è fermato e ancora non si è rivisto. Il problema è un sovraccarico al ginocchio operato che si gonfia se troppo sollecitato. Sembra, finalmente, in via di recupero. E' fermo da oltre 40 giorni.
MUTU – Ci sono anche gli infortuni domestici. Chiedere al rumeno per averne conferma. E' il 15 settembre quando lo staff medico viola rende nota una fortissima contusione alla coscia che costringe il Fenomeno, all'epoca ancora sotto squalifica, a fermarsi per quindici giorni.
PASQUAL – Nel corso di Genoa-Fiorentina, e siamo al 22 settembre, si procura una lesione di primo grado al muscolo adduttore breve. Il report medico parlerà di sette-dieci giorni di stop. Alla fine se la caverà in una settimana.
VARGAS BIS – E' il primo ottobre, e il dottor Manetti fa sapere che il peruviano, nel corso dell'allenamento, si è fermato a causa ad un risentimento muscolare all'adduttore. I tempi di recupero sono indicati in qualche giorno di riposo.
GULAN – Alla vigilia della gara casalinga col Palermo Sinisa Mihajlovic fa sapere a tutti di aver pensato al giovane serbo come titolare, ma di non poter mettere in pratica l'idea a causa di un infortunio. Si scoprirà poi, con la lista dei convocati, che Gulan ha patito problemi muscolari che lo hanno costretto ad allenamenti differenziati per tutta la settimana. Il report ufficializza l'infortunio il 2 ottobre. Per Gulan qualche giorno di stop.
GILARDINO – Il giorno dopo il Palermo, invece, si ferma Gila. Convocato in Nazionale, abbandona immediatamente il ritiro di Coverciano a causa di una lieve lesione alla giunzione miotendinea. Al polpaccio, per intendersi. Recupererà in dieci giorni.
DE SILVESTRI – Nel riscaldamento della partita col Palermo si infortuna alla caviglia. Un'infiltrazione gli permetterà di scendere in campo. Qualche giorno di riposo e nulla più, tanto che nemmeno una settimana dopo riesce a giocare anche con la Nazionale Under 21.
BOLATTI – Non gioca con la Fiorentina, ma trova il tempo per infortunarsi con la maglia dell'Argentina. Siamo all'otto ottobre quando la federazione albiceleste fa sapere alla Fiorentina che il centrocampista è rimasto vittima di un infortunio muscolare. La diagnosi parla di risentimento all'adduttore. 10 giorni di stop.
ZANETTI – Non poteva mancare. La notizia arriva, in realtà a sorpresa, il 15 di ottobre. Il centrocampista soffre di un'infiammazione del tendine rotuleo dovuta a sovraccarico. Ancora non è tornato ad allenarsi col gruppo.
ANCORA VARGAS – Il 17 ottobre, in seguito a Sampdoria-Fiorentina, la società viola comunica l'ennesimo risentimento all'adduttore per il peruviano. Al momento l'esterno mancino continua a lavorare a ritmo ridotto, anche se la speranza di vederlo in campo domenica col Chievo si fa ogni giorno più concreta.
FELIPE – E' il 20 ottobre e durante un'amichevole col Fiesole-Caldine si procura una brutta distorsione al ginocchio con sollecitazione del legamento collaterale mediale. Ancora non ha ripreso i regolari allenamenti.
AVRAMOV-BORUC – Sono passati sotto silenzio, ma i due portieri hanno anche loro a che fare con problemi fisici. Il serbo con una serie di fastidi muscolari che lo hanno spesso costretto ad allenarsi a ritmo ridotto e, in occasione di Genoa-Fiorentina, a rimanere a casa. Il polacco, anche lui vittima di qualche noia a muscolare, si è anche fratturato il setto nasale.
FREY – E' l'ultimo in ordine di tempo. Il secondo, probabilmente, per gravità ed importanza. Una distorsione al ginocchio con sollecitazione al crociato. In realtà, si fa sempre più concreta l'ipotesi che parla di rottura del crociato. In questo caso lo stop andrebbe dai quattro ai sei mesi.