domenica 16 maggio 2010

Finalmente è finita...


Sarò provinciale, ma godo ancora delle lacrime altrui (specie se di questa merda!)
E ora mondiali in Sud Africa 2010, quindi:
FORZA "RESTO DEL MONDO"!!!

19 commenti:

il Papo ha detto...

E con l'ultima sconfitta si chiude quest'annata (dal punto di vista del campionato) di merda...
Grazie a tutti voi, assidui o sporadici lettori del blog; ma non temete: il blog non va in vacanza (o forse lo speravate?). C'è da fare il tifo per tutte le nazionali che affronteranno l'itagljuve di marcellolippilamaialadito'mà (tutt'attacato)

i'presidente ha detto...

le lacrime di totti e di tutte quelle merde giallozozze mi hanno ripagato (in parte...) delle nostre amarezze stagionale...
bastardi romanisti e bastardi giornalisti al seguito, sentitevi pure campioni morali ma intanto non avete vinto un cazzo come al solito!

i'presidente ha detto...

ITALIA MERDA!
prandelli, non lasciarti tentare delle sirene italiote
e ricorda, o con noi o contro di noi

jack ovunque ha detto...

Tutti a festeggiare TRATTORIA "DAR PUPONE"niente primi...solo secondi!!! ROMA MERDA!

jack ovunque ha detto...

Io sono per Prandelli a vita a Firenze. Come si dimentica presto la gente di quanto di buono ha fatto!!Quando le cose andavano bene era merito suo ora che e' girata storta un'annata(e prima o poi capita ad ogni squadra)tutti addosso a lui e giu' a chiamarlo Perdelli. Mi fanno pena,questi pseudo tifosi da poltrona!! Cesare ti voglio bene come al mi' babbo... RESTA CON NOI!!! e cmq FORZA VIOLA SEMPRE

Benedetto Ferrara ha detto...

A un certo punto è crollato tutto. E´ accaduto in una sera di metà aprile, quando al minuto 56 Samuel Eto´o ha fatto uno a zero. Un pallone nella porta di Frey e poi basta: la grande Fiorentina si è sciolta come un gelato all´equatore. Chi con la testa là, chi col dolorino qui, chi vuole garanzie, chi già da un pezzo è sparito dai radar. E così i titoli di coda sono arrivati prima della fine, scivolando addosso a una squadra esaurita e a un allenatore che, nel giro di poche settimane, i risultati scadenti e le polemiche col capo Ddv hanno "normalizzato", trasformando il padre carismatico di quattro anni e mezzo formidabili, nell´ex leader che arranca sul vialone del tramonto di un rapporto arrivato alla fine per consunzione. Come al solito, da queste parti, vie di mezzo mai o quasi mai. Ma, al di là di ciò che ognuno pensa di questa storia, quello che conta adesso è solo riflettere e prendere decisioni.
Anche perché, che Prandelli resti o no, si tratta comunque di riprendere un discorso. Tutti noi sappiamo che questa squadra non è, al cento per cento, né quella che ha vinto a Liverpool e neanche quella che ha strascicato i piedi sull´erba delle ultime e noiose giornate di campionato. La Fiorentina è una bella squadra che è andata oltre se stessa, un gruppo unito e compatto nel nome di una grande avventura, una banda di ragazzi che a un certo punto ha sbracato, anche grazie al fatto che il loro allenatore non era più intoccabile. Questo perché i poco coraggiosi di solito alzano la testa sempre quando sanno di avere alleati in giro e quindi di rischiare il meno possibile.
Cose normali, cose di questo mondo. Ma adesso parlare di ciò che è stato non serve più. Sappiamo tutti cosa ha costruito negli anni questa società e cosa è stata capace di fare la Fiorentina. Applausi per tutti. Ma ora spazio al futuro. Quello che Andrea Della Valle dipinge con dei bei colori. Perché l´ambizione non verrà meno, e perché, anche se da ora in poi si spende solo se si incassa, il famoso progetto va avanti. La logica del calcio industria ci ha abituati in questi anni ad aggiungere un po´ di cervello alla strategia più istintiva, quella del cuore. Abbiamo discusso e parlato per un anno di convenzioni e di campini, di piani urbanistici e cittadelle. Abbiamo, insomma, costruito il futuro della Fiorentina saltando dal 2010 al 2015 (data ottimista). Il ragionamento fatto dai Della Valle sulla questione introiti non fa una grinza. Abbiamo tutti capito che oltre a Moratti di gente che ha soldi da buttare via per amore o vanità non ce n´è. Però, forse, nella nostra immaginifica costruzione futuribile, mentre giocavamo con il Lego sulla piana di Castello, ci siamo dimenticati che da qui a quel giorno vivremo un bel po´ di stagioni e di partite. La realtà del presente ci suggerisce ottimismo, perché la prossima sarà una stagione senza coppe e perché, Inter a parte, la concorrenza è sì aumentata, ma viaggia tutta a un livello più umano. Questo significa che con qualche cessione intelligente e qualche idea azzeccata migliorare questa Fiorentina non è poi così impossibile. La società lavorerà per questo. Lo ha promesso Andrea Della Valle, quindi c´è da avere fiducia e solo alla fine del mercato avrà senso dare giudizi. Nel frattempo, però, sarebbe bello ritrovare quell´entusiasmo collettivo che in questi anni ha spinto la Fiorentina lassù. Calore. Armonia. Sorrisi. Anche questi sono obiettivi. Perché un ciclo tecnico può anche finire. Ma quello dei sentimenti non si tocca. Quindi da oggi meglio guardare solo avanti. Portiamoci dietro il meglio di ciò che è stato. Ma non per ricordarci come siamo stati belli, ma per ricostruire col lavoro e con la passione la Fiorentina che sarà.

jack ovunque ha detto...

Macchissenefrega di chi porta...macchissenefrega di chi lascia a casa...piu' semplicemente e molto molto provincialmente macchissenefrega della nazionale. Spero che le perdano tutte,e spero che si facciano male tutti,tranne Montolivo e i Gila,ovviamente. C'e'solo la FIORENTINA!Per il mondiale tifero' per le altre 31 squadre. SOLO E SOLTANTO VIOLA!

jack ovunque ha detto...

"Credo di essere maturato tantissimo,il mio obbiettivo per il futuro e' dimostrare di essere degno di indossare la maglia del Barcellona".Questo pensa alla maglia di' Barcellona dimostra di essere degno della maglia VIOLA prima. Brodo! Vavai bellino direbbe la mi' nonna...

i'presidente ha detto...

oh kerrison, ma icche ttu credi che siamo i'tu passaporto per barcellona?
vaia vaia, piglia i'treno subito, vai...

i'presidente ha detto...

giù la maschera!
ormai ll'è chiaro, i'mister va alla nazionale
il motivo?
vi dico la mia: l'idillio si è rotto quando DDV ha scoperto che i'mister si era "sposato" alla juve
c'è stata la frattura e DDV ha impedito che andasse alla juve ma lo voleva fuori dai coglioni
e ora per prandelli c'è la nazionale
CHI SI PRENDE LA RESPONSABILITA' DI DIRLO A FIRENZE?

ACF FIORENTINA ha detto...

Con riferimento alle notizie apparse oggi su alcuni organi di stampa in merito a un contatto tra il Presidente della FIGG Giancarlo Abete e Diego Della Valle, ACF Fiorentina precisa che solo ieri il dott. Abete ha chiesto ad Andrea Della Valle di poter prendere contatto con Cesare Prandelli. Preso atto che la richiesta riguardava la Nazionale Italiana, Andrea Della Valle ha manifestato al dott. Abete la disponibilità della Società di rimettersi alle decisioni del proprio allenatore. ACF Fiorentina, nell’interesse della squadra e dei suoi tifosi, chiede solo che la situazione venga chiarita al più presto, in modo da pianificare il proprio futuro

i'presidente ha detto...

beh, la società mi sembra che abbia messo prandelli co le spalle al muro
"dillo te che tu vai via per andare alla nazionale" questo mi sembra i'senso del comunicato
io un credo proprio che rifiuterà vista anche l'aria che tira con DDV
vorrei però che ce lo dicesse il mister (o ex mister...) cosa vuole fare....

daniele ha detto...

visto che ormai il rapporto non è più ricucibile, è bene che prandelli se ne vada.
di sicuro mi dispiace, ma tutta questa situazione l'ha creata proprio lui. e questo fa ancora più male.
ma adesso viene il bello, perchè in un modo o nell'altro la società verrà sicuramente attaccata..quando di fatto l'unico responsabile è lui..
piccolo dato statistico: 47 gol subiti dai viola, di cui 23 dall'area piccola..non area eh, area piccola..chissà come mai..

Papo ha detto...

Daniele, la penso proprio come te.
E mi fanno già incazzare quelli che se la rifanno con la società!

Seba Frey ha detto...

"Tutti gli anni rispondo sempre nel solito modo. Se il progetto andrà avanti tutti i giocatori importanti saranno fieri di rimanere. Ho avuto modo di parlare con la Proprietà e loro, nonostante i vari problemi, sono decisi ad andare avanti.Prandelli è cresciuto molto dal punto di vista dell’esperienza dai tempi del Parma, però il suo modo di vedere il calcio è sempre lo stesso. Nel Verona applicava le sue idee per ottenere la salvezza, con il Parma per fare due anni splendidi e nella Fiorentina per ottenere obiettivi importanti. Ma questo dipende molto anche dai giocatori che hai."

i'presidente ha detto...

sai i chche vi dico?
prandelli va via?
mi dispiace ma un mi metto a piangere
in cuor mio son convinto che finchè ci sarà uno come corvino si pole stare tranquilli che siamo attezzati pe i miracoli (jack un la penserà allo stesso modo...)
SOLO LA MAGLIA!
tutto il resto è noia... come diceva i'califfo....

jack ovunque ha detto...

I'Jack l'e' in silenzio stampa!!!

PISTO ha detto...

CONDIVIDO IN PIENO LO STRISCIONE APPARSO AL FRANCHI....

"SCOMMETTIAMO ALLA SANI CHE PRIMA O POI CI SI INCAZZA?!?!!"

PISTO ha detto...

VOLEVO SCRIVERE ALLA SNAI